Se desiderate trascorrere una vacanza da sogno in Puglia, non limitatevi a seguire un rigido e breve itinerario di viaggio. Il consiglio è scegliere una località come fulcro della vostra esperienza e di farvi guidare dall’ispirazione e dalle condizioni meteo per scoprire le spiagge e i paesaggi più belli di questa incantevole regione.
In generale, ricordate che se i venti soffiano da Nord il mare è calmo sulla costa ionica; se, invece, soffiano da Sud, lo Ionio risulta alterato ed è preferibile spostarsi sulla costa adriatica. Lasciatevi trasportare dalle emozioni del momento e scoprite ogni giorno un nuovo angolo di paradiso.
Per rendere indimenticabile la vostra vacanza in Puglia, potete scegliere Porto Cesareo come punto di partenza strategico. Questa città vi offre una varietà di alloggi e servizi turistici di alta qualità, ma soprattutto vi permetterà di vivere al meglio l’atmosfera del Salento e di esplorare la Valle d’Itria, una zona ricca di bellezze naturali e culturali.
Ecco, dunque, i nostri consigli su itinerari e tappe assolutamente da non perdere durante il vostro soggiorno a Porto Cesareo. Seguiamoli insieme!
- Giorno 1: Da Porto Cesareo a Nardò
- Giorno 2: Da Porto Cesareo a Lecce
- Giorno 3: Da Porto Cesareo alla costa adriatica
- Giorno 4: Da Porto Cesareo a Santa Maria di Leuca
- Giorno 5: Alla scoperta delle Valle d’Itria
Giorno 1. Da Porto Cesareo a Nardò
Prima tappa: La spiaggia del Frascone
La prima tappa della vostra avventura a Porto Cesareo non può che iniziare con una visita alla meravigliosa spiaggia del Frascone (qui). Situata a sud di Porto Cesareo, a soli 15 minuti di auto da Sant’Isidoro, questa piccola caletta di roccia con acqua sorgiva offre uno scenario unico e indimenticabile.
Il parcheggio (qui) vicino alla strada è comodamente accessibile. Ci vogliono poi solo 10 minuti a piedi per raggiungere la spiaggia. Se vi trovate fuori stagione, un piccolo consiglio è quello di provare ad inoltrarvi in auto verso la spiaggia per godervi la vista panoramica.
Una volta arrivati in spiaggia, vi trovate di fronte due insenature: vi consigliamo di seguire il sentiero verso sinistra e, poco dopo, vi trovate di fronte a una magnifica piscina naturale. Grazie alle correnti e alle acque sorgive, l’acqua rimane sempre fresca anche durante i mesi più caldi dell’anno.
Non perdete l’occasione di ammirare questo incredibile panorama naturale e godervi la pace e la tranquillità del luogo. Il tempo previsto per la visita è di circa 30 minuti, ma potete prolungare la vostra permanenza se volete godervi ancora di più questa magica caletta di roccia.
Seconda tappa: Porto Selvaggio
La seconda tappa dell’ itinerario vi porta a scoprire un altro angolo di paradiso, Porto Selvaggio (qui). Si tratta di una riserva naturale a circa 10 minuti di distanza dalla spiaggia del Frascone.
Potete parcheggiare la vostra auto a pochi metri dall’ingresso della riserva (qui), oppure usufruire della navetta comunale che vi porta a destinazione con soli 2 euro a persona. Tuttavia, se amate le passeggiate, potete seguire un bellissimo sentiero che vi condurrà fino alla baia di Porto Selvaggio.
Il percorso dalla macchina alla baia dura circa 20 minuti a piedi, quindi vi consigliamo di indossare delle scarpe comode e portare con voi le scarpette da roccia se volete fare il bagno, poiché la costa e il fondale sono rocciosi. Non dimenticate di portare con voi anche l’acqua e un cappello, e perché no, uno spuntino da sgranocchiare una volta arrivati in questo luogo magico. Giunti alla baia di Porto Selvaggio, non potete resistere alle sue acque cristalline e alle piccole grotte da esplorare.
Se volete continuare la vostra passeggiata e scoprire ulteriori bellezze naturali della zona, potete seguire il sentiero che vi porta fino al belvedere di Porto Selvaggio. Guardando la baia, sulla sinistra trovate un sentiero da seguire. Percorretelo per circa 200 metri e arrivate ad un bivio: prendete la strada a sinistra e salite per alcuni gradini scavati nella roccia. Una volta in cima, voltatevi a destra e continuate fino in fondo, ammirando il meraviglioso panorama. Poi tornate indietro ma, invece di scendere, proseguite dritti e svoltate a destra. In fondo, si trova la torre di Torre Santa Caterina, chiamata anche Torre dall’alto o Torre della Dannata. Qui potete ammirare un’altra vista mozzafiato e concludere la vostra seconda tappa in bellezza.
Terza tappa: Nardò
La terza tappa del vostro viaggio in Puglia vi conduce nella pittoresca cittadina di Nardò, a soli 20 minuti di auto sia da Porto Selvaggio che da Porto Cesareo. Vi suggeriamo di parcheggiare vicino alla villa comunale (qui), in posizione strategica rispetto all’ingresso del centro storico.
Sarà un’esperienza indimenticabile passeggiare tra le vie di Nardò, ammirando le bellezze del centro storico. Vi consigliamo di farlo intorno alle ore 19 e di visitare la Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Domenico, la fontana del Toro e la Guglia dell’Immacolata. Perdetevi poi tra le viuzze, lasciandovi incantare dal fascino del luogo.
Tra le altre attrazioni di Nardò, non potete perdervi il museo della preistoria (qui), un luogo imperdibile per gli amanti della storia.
Dove mangiare a Nardò? Per quanto riguarda la cucina locale, nel centro storico trovate numerose opzioni per soddisfare ogni palato. Da Il Girone dei Golosi (qui) potete gustare piatti tipici come le orecchiette al sugo, i ciceri e tria, la parmigiana e il fritto misto con polpette, le pittule e le crocche di patate. Se preferite invece una trattoria tipica, Antichi Sapori del Teatro (qui) offre specialità salentine come gli involtini d’agnello (bruiatieddhri), le bombette pugliesi e la salsiccia di carne di cavallo. In alternativa, potete provare le deliziose pizze di Biga 24 (qui) o della Pizzeria Paglialunga (qui). Non ve ne pentirete!
Giorno 2. Da Porto Cesareo a Lecce
Il secondo giorno della vostra vacanza a Porto Cesareo inizia con una piacevole mattinata in una delle splendide spiagge della zona , per godervi il mare cristallino e il caldo sole salentino. Dopo un po’ di relax, dirigetevi verso Lecce, la “Firenze del Sud”, per immergervi nella sua magnifica bellezza barocca.
Vi consigliamo di visitare Lecce dopo le 16, quando le vie del centro storico si rinfrescano un po’ e si può godere appieno della bellezza della città senza il fastidio del caldo eccessivo. La magia di Lecce si svela meglio con il fresco della sera, illuminata da un’atmosfera suggestiva e romantica.
Dove parcheggiare a Lecce? Parcheggiate l’auto in un posto comodo alle porte della città (qui), vicino a Porta Rudiae, una delle tre porte di accesso a Lecce. Una volta arrivati nel centro storico, potete iniziare la vostra visita dalla splendida piazza del Duomo (qui). Se volete potete acquistare, presso il centro informazioni turistiche, un biglietto cumulativo per visitare le chiese più belle della città. Inoltre, dal 2022 è possibile salire sulla cima del campanile del Duomo e vedere tutta Lecce dall’alto, cosa che vi consigliamo assolutamente di fare!
Se invece preferite continuare la vostra passeggiata, soffermatevi ad ammirare Porta Rudiae (qui) e il maestoso Ficus gigante (qui), l’albero più grande della città. Poi, dirigetevi a scoprire il Teatro Romano (qui), il Museo Faggiano (qui), l’Anfiteatro Romano (qui) e la magnifica Chiesa di Santa Croce (qui), tutte opere d’arte di grande valore storico e culturale.
Dove mangiare a Lecce? Dopo aver tanto camminato, è il momento di concedersi una meritata pausa. Godetevi un aperitivo presso il Caffè Alvino, proprio di fronte all’Anfiteatro e assaporate i gustosi rustici e pasticciotti locali.
Per il pranzo o la cena, invece, potete scegliere tra diverse opzioni, come una puccia da L’angolino (qui) di Piazza Matteotti, l’Osteria da Angiulinu (qui) per gustare i piatti della tradizione locale, o ancora La Scarpetta Hosteria (qui), un ristorante più elegante con tavoli situati in un meraviglioso giardino interno tra la pietra leccese, le piante e le luci.
Insomma, Lecce è una città che sa offrire ai suoi visitatori tanto da scoprire e gustare, tra opere d’arte, sapori e atmosfere uniche.
Giorno 3. Da Porto Cesareo alla costa adriatica
Questa giornata è dedicata all’esplorazione delle meraviglie presenti lungo la costa adriatica. Prima di partire, assicuratevi che stiano soffiando i venti di scirocco e che le acque dello Ionio siano agitate, così da ritrovare la quiete sul versante opposto. Vi sconsigliamo di farlo nei giorni di sabato o di domenica o in pieno agosto: rischiate di restare imbottigliati nel traffico!
Prima tappa: Torre dell’Orso
Una volta giunti sul lato adriatico del salento, dirigetevi verso la Spiaggia delle Due Sorelle (qui), una bellissima insenatura protetta dai venti di Sud. Da Porto Cesareo, impiegate circa 60 minuti di macchina. Consigliamo di partire verso le ore 8:30 per avere una giornata piena e godervi al meglio le bellezze della regione.
Dopo aver parcheggiato la vostra auto in questo angolo di paradiso (qui), lasciatevi trasportare dalla bellezza della pineta che vi accoglie. Seguite il sentiero che si snoda tra gli alberi e conduce al Belvedere, un punto panoramico mozzafiato. Da qui, godetevi la vista dei due maestosi massi che emergono imponenti dal blu delle acque. Spostandovi leggermente sulla sinistra, potete ammirare l’ampia spiaggia di Torre dell’Orso che si estende lungo la costa. Lasciatevi rapire dalla meraviglia della natura e godetevi questo spettacolo per circa 30 minuti.
Prima di partire, potete fare colazione presso la pasticceria Dentoni (qui), molto apprezzata per i suoi deliziosi pasticciotti e la torta crepes.
Seconda Tappa: I Faraglioni di Sant’Andrea
Proseguite alla volta di un’ altra nota località della zona: la marina di Sant’ Andrea.
Una volta arrivati, parcheggiate il vostro veicolo nel parcheggio comunale (qui). Anche se starete solo per 10-15 minuti, è bene pagare comunque il biglietto.
Da qui, dirigetevi verso i Faraglioni di Sant’Andrea (qui). Immergetevi in questo paesaggio mozzafiato e scattate alcune foto per immortalare questo momento. Potete anche ammirare il panorama per qualche minuto, lasciandovi incantare dalla bellezza di questa natura. Il tempo necessario per visitare questa meraviglia è di circa 15 minuti.
Terza tappa: Otranto
È arrivato il momento di scoprire le bellezze di Otranto.
Cercate di essere a Otranto intorno alle 11:30, così da avere il tempo di visitare la Cattedrale di Santa Maria Annunziata (qui), una delle chiese più importanti della città, con il suo magnifico pavimento in mosaico, la cripta e la cappella dei Martiri di Otranto. Ma attenzione, la chiesa chiude alle 12 e riapre alle 15, quindi affrettatevi!
Dopo aver visitato la chiesa, fate un giro nel centro storico di Otranto e ammirate l’architettura locale. A tal proposito, nelle vicinanze è conservato un piccolo gioiello architettonico che vale davvero la pena visitare: un Ipogeo poco conosciuto, all’interno dell’agriturismo Torre Pinta (qui). È possibile anche visitare solo l’Ipogeo senza fermarsi per pranzo, se preferite. L’agriturismo di solito richiede solo un’offerta libera per la visita. Vi consigliamo comunque di considerare l’opzione di gustare le prelibatezze locali durante la vostra visita, per un’esperienza completa.
Successivamente, dirigetevi verso le Cave di Bauxite (qui), un luogo affascinante che vi lascerà senza fiato. Prima di arrivarci, vi suggeriamo di portare con voi un paio di scarpe di riserva per salire in auto. Una volta giunti a destinazione potete parcheggiare in un comodo parcheggio privato.
Altra tappa della giornata è il Faro di Punta Palascìa (qui), che offre una vista mozzafiato sulla costa adriatica. Vi consigliamo di parcheggiare qui e ammirare il faro da lontano, oppure, se siete avventurosi, potete provare a raggiungerlo a piedi. La strada per raggiungere il faro è tortuosa, quindi indossate scarpe comode. E con questa sosta sul blu ricca di emozioni, si conclude la terza tappa!
Quarta tappa: La grotta zinzulusa a Castro
Eccoci arrivati alla quarta tappa di questa avventura: la Grotta della Zinzulusa (qui), una delle attrazioni naturali più spettacolari del Salento. Situata a Castro, la grotta è caratterizzata da una grande varietà di stalattiti, stalagmiti e formazioni calcaree, che creano un’atmosfera unica e suggestiva. Il costo dell’ingresso è di 6 euro per gli adulti e 3 per i bambini. Aggiungendo solo altri 2 euro al costo del biglietto, avete accesso anche al Castello Aragonese di Castro, la tappa successiva. La visita della grotta dura 30 minuti e potete prenotare il biglietto online sul sito ufficiale.
Quinta tappa: Castello Aragonese di Castro
E per concludere il tour in bellezza, la quinta e ultima tappa della giornata è sempre a Castro, il Castello Aragonese (qui). Visitatelo con calma e poi proseguite la vostra passeggiate nel centro storico.
Dove mangiare a Castro? La vera chicca di questa tappa a Castro è sicuramente L’ Isola del Sole (qui). Si tratta di un ristorante self-service con una terrazza sul mare, dove gustare deliziosi piatti di pesce fresco e ammirare il panorama mozzafiato. Prima di ordinare, dovete compilare un questionario e poi pagare direttamente in cassa prima di accomodarvi. E mentre vi gustate la vostra cena, tanti gatti vi faranno compagnia e cercheranno di rubarvi qualche boccone di pesce. Non perdete l’occasione di concludere la vostra giornata in modo delizioso e rilassante!
Giorno 4. Da Porto Cesareo a Santa Maria di Leuca
Prima tappa: Galatina
Durante il quarto giorno del vostro viaggio in Puglia, vi proponiamo un percorso mozzafiato alla scoperta di alcuni dei luoghi più suggestivi della regione.
Iniziate questa nuova avventura di buon mattino, dirigendovi verso l’estremità della Puglia, per poi risalire pian piano durante il giorno e tornare vicino al punto di partenza, a Porto Cesareo. Suggeriamo di partire presto, intorno alle 8:30, e di portare con voi un cambio per essere pronti a ogni evenienza.
Partendo da Porto Cesareo, la prima tappa della giornata è la città di Galatina (qui), dove ha le sue origini il famoso pasticciotto. Fate un salto presso la pasticceria Ascalone, dove questo delizioso dolce è stato sfornato per la prima volta: ideale per una prima colazione, è aperta solo la mattina dal lunedì al sabato.
Tra le maggiori attrazioni presenti a Galatina, non perdetevi la Chiesa madre di San Pietro e Paolo (qui), e la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria. Quest’ ultima è un vero e proprio gioiello architettonico in stile gotico-romanico, custode di numerosi affreschi. Al suo interno si trova anche un piccolo museo con chiostro annesso, contenente reliquie di diversi santi.
Seconda tappa: Le piscine naturali di Marina Serra
Lasciatevi alle spalle Galatina e dirigetevi verso Sud, alla volta delle piscine naturali di Marina Serra (qui): un’insenatura naturale, opera degli eventi atmosferici, dove poter fare il bagno in acque cristalline, prima di continuare il percorso verso la terza tappa.
Terza tappa: Il Ponte Ciolo
Proseguendo sempre più a Sud verso Santa Maria di Leuca, passerete dal famoso Ponte Ciolo (qui): un ponte alto circa 40 metri che collega due sponde di un canyon a picco sul mare. Fermatevi un attimo qui per godervi il panorama e fare una foto ricordo, ne vale la pena!
Quarta tappa: Santuario di Santa Maria di Leuca
Immergersi nell’atmosfera unica del Salento significa fare tappa al Santuario di Santa Maria di Leuca (qui), una vera e propria gemma incastonata tra le scogliere a picco sul mare. Lasciatevi conquistare dalle bellezze naturali che si incontrano lungo il percorso. Prima di arrivare nel centro, fate una breve sosta per ammirare lo splendido panorama che si gode dall’altura. Non perdete l’occasione di fermarvi presso il Belvedere e ammirare una vista mozzafiato sulla costa salentina. Inoltre, se siete fortunati, potrete assistere in serata all’accensione della cascata monumentale che si illumina di un’incantevole luce, regalando un’emozione unica e impossibile da dimenticare.
Quinta tappa: Le grotte di Leuca
Se avanza ancora del tempo nel pomeriggio, valutate l’ idea di prenotare una gita in barca per esplorare le grotte di Leuca, una delle attrazioni più suggestive della zona, e scoprire i tesori nascosti della costa salentina. Ci sono diverse agenzie che offrono questo tipo di esperienza, con orari e durate variabili, per soddisfare ogni esigenza. Una delle agenzie disponibili è SolSalento Leuca (qui): rivolgetevi pure direttamente a loro per ulteriori informazioni. Preparatevi a restare affascinati dalle meravigliose grotte e dalle acque cristalline della zona.
Sesta tappa: Gallipoli
La vostra avventura nel Salento giunge al culmine con una tappa a Gallipoli. Non perdete l’occasione di visitare il suo affascinante centro storico, ricco di storia e cultura. Ma prima di immergervi nell’atmosfera magica di questa città, concedetevi una cena indimenticabile a base di pesce fresco. Per trovare il parcheggio perfetto, fermatevi vicino al porto (qui), e state attenti alla ZTL.
Dove mangiare a Gallipoli? I ristoranti consigliati sono la famosa Osteria del Vico (qui), dove potrete gustare prelibatezze locali; il Ristorante Le Garibaldine (qui), un luogo unico con piatti raffinati; la Trattoria La Puritana (qui), dove la cucina tradizionale incontra la creatività dei giovani chef. Ricordatevi di prenotare con anticipo per garantirvi un posto in questi luoghi esclusivi. Gallipoli vi aspetta, pronta a farvi innamorare dei suoi tesori gastronomici e culturali.
Giorno 5: Alla scoperta della Valle d’Itria
Il quinto giorno del vostro viaggio in Puglia sarà indimenticabile, poiché vi condurrà alla scoperta di una delle zone più suggestive della regione: la Valle d’Itria, conosciuta anche come la Valle dei Trulli. L’itinerario che proponiamo parte dalla zona più settentrionale di Porto Cesareo; man mano che vi avvicinerete alla valle d’Itria, la vista dei trulli vi lascerà incantati. Queste costruzioni in pietra dal tetto conico sono un’attrazione unica in tutto il mondo.
Prima tappa: Grotte di Castellana
La prima tappa della giornata vi porta alla scoperta delle Grotte di Castellana, un’esperienza unica nel suo genere. Qui una guida esperta vi condurrà sotto terra, in un mondo affascinante e misterioso. Vi consigliamo di indossare scarpe comode, poiché il terreno può risultare scivoloso in alcune zone, e di portare con voi un giubbino o una giacca, poiché la temperatura sotto terra può essere più fresca rispetto a quella esterna.
Le Grotte di Castellana si trovano a circa due ore di macchina da Porto Cesareo, ma ne vale davvero la pena. Per evitare lunghe attese, prenotate i biglietti online in anticipo, in modo da accedere direttamente alle grotte senza dover fare la fila. Il primo turno inizia alle 11 del mattino, quindi organizzatevi per tempo. Per il parcheggio, seguite le nostre indicazioni e fermatevi nella zona indicata su Google Maps. Siete pronti ad affrontare un’avventura sotterranea indimenticabile?
Seconda tappa: Alberobello
La seconda tappa è ad Alberobello, un fantastico paesino raggiungibile in soli 30 minuti di auto dalle Grotte di Castellana e che vi consigliamo di visitare seguendo questo percorso studiato appositamente per voi.
Parcheggiate qui, a breve distanza dal centro storico e in modo molto economico, solamente 3 euro. La prima attrazione da non perdere è la Parrocchia di Sant’Antonio di Padova (qui), una chiesa a forma di trullo in grado di lasciarvi senza parole. L’ingresso è gratuito e vale la pena visitarla.
Attraversate dunque il Rione Monti, un quartiere pittoresco con stradine strette e trulli bianchi. Lungo il percorso soffermatevi ad ammirare i Trulli Siamesi (qui), due edifici unici nel loro genere che condividono lo stesso tetto.
Proseguite il percorso fino a raggiungere la Scalinata dell’Amore (qui): si tratta appunto di una scalinata sulla quale sono incise frasi tratte da una romantica storia d’amore pugliese. Risalendo, sulla destra trovate La Terrazza Panoramica (qui) da cui poter ammirare Alberobello dall’alto e scattare foto alla distesa di trulli che vi compare davanti. Un’emozione unica!
Infine, nei pressi della Terrazza Panoramica si trova il Rione Aia Piccola (qui), un quartiere meno turistico ma altrettanto suggestivo, dove poter respirare l’atmosfera autentica di Alberobello lontana dalla folla.
Inoltre, durante la vostra visita ad Alberobello, vi consigliamo di non perdere due altri luoghi di interesse: la Casa dell’Amore e il Trullo Sovrano.
Non fatevi ingannare dal nome di questo edificio! La Casa dell’Amore (qui), che prende il nome dal cognome del primo proprietario, Francesco D’Amore, è stata la prima casa a essere edificata con l’utilizzo di malta e non a forma di trullo come tutte le altre, a causa di un vincolo feudale.
Il Trullo Sovrano (qui), invece, rappresenta oggi un museo e un monumento dell’Unesco. L’ingresso costa solo 2 euro a persona. Una volta entrati, sembrerà come se il tempo si fosse fermato, permettendovi di scoprire come le persone ci vivevano in passato. Gli orari di apertura sono dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 18:00/19:00.
Dove mangiare ad Alberobello? Se state cercando un posto dove mangiare ad Alberobello, abbiamo due suggerimenti per voi. Il primo è il ristorante L’Olmo Bello, situato a pochi passi dal centro storico. Qui potete gustare deliziosi piatti della tradizione pugliese ad un ottimo rapporto qualità-prezzo. Non rimarrete di certo delusi!
Se invece volete provare un’esperienza gastronomica veloce, fate tappa alla Focacceria La Lira, dove potete assaggiare la famosa focaccia Barese, le pucce e la loro “focapizza”, un mix tra focaccia e pizza. Il locale ha un’atmosfera accogliente e informale, perfetta per un pasto rapido. Non perdete l’occasione di gustare queste prelibatezze locali!
Terza tappa: Martina Franca
Dalla splendida Alberobello, spostatevi verso sud in direzione della prossima meta: Martina Franca. Questa città è famosa per la sua affascinante architettura barocca, con molte chiese che ne sono la testimonianza più evidente. Ma non fermatevi solo alle chiese, vale la pena perdersi tra le stradine del centro storico, dove la bellezza del passato si fonde con la modernità del presente. Una delle principali attrazioni è la Basilica di San Martino, situata proprio nel cuore della città (qui). Il parcheggio non sarà un problema, potete affidarvi a Google Maps per trovare la posizione ideale.
Martina Franca è conosciuta anche e soprattutto per le sue prelibatezze gastronomiche, in particolare le Bombette, golosi involtini di carne con formaggio e pepe. Non dimenticate di assaggiare il capocollo tipico della zona! Non perdete tempo, fate un giro veloce ma intenso e godetevi ogni istante prima dell’imbrunire, quando la luce dorata del sole dipinge la città con i suoi colori caldi e accoglienti.
Quarta tappa: Ostuni
Per la quarta tappa e ultima tappa del viaggio, dirigetevi verso la meravigliosa città bianca di Ostuni. Se cercate un parcheggio gratuito, potete provare a lasciare l’auto vicino all’hotel Palace in via corso Emanuele II, a soli 5 minuti a piedi dal centro storico. Da qui, potete raggiungere la Piazzetta Martiri delle Foibe (qui) e godere di una vista panoramica sulla città bianca. Altrimenti, vicino al centro si trova un altro parcheggio (qui) che potrebbe tornarvi comodo.
Una volta arrivati nel centro di Ostuni, vi accoglie la splendida Piazza della Libertà, una delle piazze più importanti e frequentate della città. Qui potete ammirare l’imponente Obelisco di Sant’Oronzo, che rappresenta il simbolo della città e la sua protezione, e il magnifico Palazzo San Francesco, un antico monastero francescano del Settecento che oggi è la sede del Municipio. Non perdetevi la Chiesa di San Francesco, una delle più belle della città, con la sua facciata bianca e il suo interno ricco di storia e arte.
Dopo aver visitato questi tesori, lasciatevi incantare dalle pittoresche vie di Ostuni, tra le quali respirare l’atmosfera autentica e unica del borgo. Se volete rendere il vostro tour ancora più speciale, vi consigliamo di fare un giro della città a bordo di un romantico Ape Calessino, che vi farà scoprire i luoghi più nascosti e suggestivi di Ostuni.
E mentre camminate per le vie di Ostuni, non potete ancora perdervi la magnifica Cattedrale di Santa Maria Assunta (qui), in pieno stile gotico pugliese.
Appena fuori dalla cattedrale, davanti a voi trovate l’Arco Scoppa, un’opera davvero particolare che sembra ispirata al celebre Ponte dei Sospiri di Venezia. Ma non fermatevi qui, visitate anche il Museo Civico (qui), dove avete la possibilità di ammirare i corredi delle tombe di età messapica e reperti di varie epoche, dall’età medievale alla moderna, nonché ceramiche e oggetti provenienti dagli scavi nella Grotta Sant’Angelo. L’ingresso costa solo 5 euro ed è un’esperienza culturale che vi consigliamo vivamente di provare.
Dove mangiare a Ostuni? Tra i migliori ristoranti della città, vi consigliamo di provare la Taverna della Gelosia (qui), situata in una suggestiva location nel centro storico di Ostuni, che offre piatti mediterranei reinterpretati in chiave moderna. Se preferite invece assaggiare i piatti tipici pugliesi, l’Osteria del Tempo Perso (qui) è il posto giusto per voi. Qui potete gustare i sapori genuini della Puglia, con piatti preparati con ingredienti locali di altissima qualità. Infine, per gli amanti della carne, la Locanda del Macellaio (qui) è il posto perfetto. Questo ristorante vi stupirà con la qualità della carne servita e con la maestria degli chef nella preparazione dei piatti. Quale scegliere? Dipende dai vostri gusti e dalle vostre preferenze.
L’eremo di Vincent Brunetti: il Parc Güell del Salento
Il vostro viaggio in Puglia sta per giungere al termine, ma prima di partire resta da visitare ancora un altro luogo strepitoso, a soli 20 minuti da Porto Cesareo: il Parc Guell del Salento (qui). Dopo una mattinata al mare, immergetevi in un mondo colorato e incantevole presso la casa del Maestro Vicent Brunetti, un artista completo che si è dedicato alla pittura, alla scultura e alla musica. L’ingresso alla sua “villa” è gratuito e vi permette di ammirare non solo l’esterno ma anche le sale interne dove sono esposti i suoi quadri. Inoltre, vi è una sala dedicata alle sue opere che sono in vendita. Se avete la fortuna di visitare il Parc Guell del Salento di domenica pomeriggio, alle 16:30, potete assistere ad uno spettacolo dal vivo: il Maestro Brunetti dipingerà un quadro accompagnato dalla musica e lo metterà in vendita. Non perdete l’occasione di visitare questo luogo originale e unico nel suo genere!
B&B Palazzo Greco a Porto Cesareo: l’ alloggio ideale per la tua vacanza in Puglia
La Puglia è una regione ricca di tesori nascosti, che attendono solo di essere scoperti. Dai pittoreschi borghi marinari alle spiagge cristalline, passando per le antiche città d’arte, questo territorio offre infinite possibilità di viaggio. E se siete alla ricerca del punto di partenza ideale per la vostra avventura pugliese, non cercate ancora oltre: il B&B Palazzo Greco di Porto Cesareo è la scelta perfetta. Situato in una posizione strategica e dotato di ogni comfort, sarà la base ideale per esplorare tutto ciò che questa meravigliosa regione ha da offrire.
Se state cercando un soggiorno confortevole e indipendente, Palazzo Greco ha la soluzione perfetta per voi! La struttura, infatti, non solo offre servizi di bed and breakfast ma mette a disposizione dei suoi ospiti anche una casa vacanze di nuova realizzazione. Si tratta di tre monolocali posizionati in una zona centrale della città, a soli pochi passi dal mare e dalle spiagge. Potrete godervi la vostra privacy e la comodità di avere tutti i servizi a portata di mano.
Non resta che immergervi nell’incanto del Salento, lasciandovi conquistare dalle sue spiagge mozzafiato, dai suoi paesaggi incontaminati e dalla sua atmosfera autentica e accogliente. Il vostro viaggio diventerà un’esperienza unica e indimenticabile, capace di lasciare un segno indelebile nel vostro cuore.